Siamo arrivati in autunno, ma al museo si prosegue con le aperture al pubblico e gli eventi speciali in occasione dei suoi 20 anni.
Per il mese di ottobre il Balì torna ad accogliere i suoi visitatori nei weekend in fascia diurna e ha fissato a calendario un paio di eventi di natura sperimentale che riguardano la musica live al planetario, un connubio perfetto per creare atmosfere intime e profonde. Sia la musica che l’astronomia, infatti, hanno un carattere fortemente evocativo e sono in grado di intrecciarsi per dar vita a contenuti dall’alto valore esperienziale. Le performance coinvolgono generi musicali diversi, ma sono accomunate da un approccio che lascia spazio all’improvvisazione e allo slancio creativo dell’istante. Questa caratteristica viene poi amplificata dalla cooperazione del musicista e dell’operatore in consolle che decide quali immagini proiettare, in un gioco continuo di suggestioni che rimbalzano dall’uno all’altro. Per tutti i curiosi e appassionati del genere diamo dunque appuntamento al planetario il 5 e il 19 ottobre: spettacolo unico alle ore 18:30. Chiunque sia interessato può visitare le sale del museo PRIMA dello spettacolo al planetario (ci vuole circa 1 ora).
Non dimentichiamo che a fine settembre la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan–ATLAS) passa vicino al Sole. C/2023 A3 è un oggetto con un’orbita iperbolica proveniente dalla Nube di Oort, una regione ai margini estremi del Sistema Solare, al suo primo – e unico – passaggio vicino al Sole. È composta principalmente di polvere e ghiacci, che a causa dell’azione del calore del Sole sublimano formando una chioma brillante e, in condizioni ideali, una coda ben visibile. Questa caratteristica la renderà particolarmente spettacolare in questo periodo. Ee sopravvive al passaggio ravvicinato, il 12 ottobre sarà visibile al tramonto nei nostri cieli. Sarebbe davvero un evento eccezionale dato che le simulazioni stimano una luminosità pari a quella di Saturno. Noi ovviamente facciamo il tifo per lei e ci prepariamo a organizzare qualche apertura dedicata all’osservazione di questo splendido oggetto celeste per il weekend del 12-13 ottobre. Controllate dunque i nostri canali per sapere cosa succede e incrociamo le dita!
LAST MINUTE COMETA (11/10/2024)
La cometa è sopravvissuta al passaggio vicino al Sole e si prepara a offrire uno spettacolo unico davvero per tutti, dagli appassionati fino agli osservatori occasionali. Il 12 ottobre passerà alla minima distanza dalla Terra (70 milioni di km) e sarà visibile subito dopo il tramonto del Sole molto bassa sopra l’orizzonte ovest. Non è un’osservazione facile: servono cieli limpidi e sgombri da ostacoli. Nei giorni seguenti, la sua altezza sull’orizzonte aumenterà mano a mano che si allontana dal Sole, rendendo l’osservazione più facile, e resterà visibile fin verso l’ultima settimana di ottobre.
Ecco quello che faremo qui al museo: durante i prossimi weekend di apertura (12-13 e 19-20 ottobre) proveremo ad osservarla con i telescopi, condizioni permettendo, insieme ai visitatori presenti. Durante la settimana dal 14 al 20 organizzeremo delle sessioni osservative gratuite per chi vorrà venire ad ammirare questo spettacolo celeste unico insieme a noi. Non sappiamo ancora quando perché dipende strettamente dalle condizioni meteo, ma te lo faremo sapere attraverso i canali social, quindi stay tuned.
Se non riesci ad essere dei nostri preparati al meglio per farlo in autonomia: scegli un luogo buio, consulta un’app astronomica (ad es. Stellarium) che ti aiuti a loclaizzarla e usa un binocolo o un piccolo telescopio per catturare i dettagli. Buon osservazione!
Sabato: dalle 15:00 alle 19:30
Domenica: dalle 10:30 alle 18:30.
La biglietteria chiude due ore prima della chiusura del museo.
NOTA BENE. Sabato 5 ottobre ricorre la Giornata mondiali degli insegnanti. In tale occasione il museo regala un ingresso omaggio, valido per la giornata, a tutti gli insegnanti che si presenteranno. Non serve prenotare, basta registrarsi in cassa con pochi dati (nominativo, mail, provincia, istituto scolastico).
Nel biglietto “Museo + Planetario” sono comprese tutte queste attività:
Visita alle sale in completa autonomia. Non dimenticarti di provare i nuovi exhibit, inaugurati a luglio per i 20 anni del museo.
Spettacolo ogni 30 minuti per imparare le principali costellazioni della stagione.
Percorso immersivo nell'ambiente Spazio in cui esplorerai i corpi celesti più interessanti del Sistema Solare, interagendo con gli oggetti nelle sale e raccogliendo indizi per portare a termine una mini attività.
Spettacolo dal vivo al planetario del chitarrista e compositore Vincenzo Adelini. La performance consiste nella creazione di una colonna sonora estemporanea che si intreccia con le proiezioni della volta celeste a cura di Michelangelo Rocchetti, curatore digitale degli spettacoli al planetario. Ogni spettacolo sarà quindi diverso e nuovo.
Spettacolo di musica elettronica al planetario, in cui le melodie create dal musicista Bruno Renzi si fonderanno con i contenuti astronomici di Michelangelo Rocchetti, curatore degli spettacoli digitali del planetario. Lo spettacolo è unico e irripetibile: gli intrecci si modificano con l'ispirazione del momento.
La cometa è sopravvissuta! Condizioni permettendo, proveremo ad osservarla con i telescopi del museo durante le aperture dei weekend. Faremo anche sessione osservative gratuite durante la settimana (museo e planetario chiusi). Controllare canali social per sapere quando.
[La cometa dalla ISS. Crediti: Don Pettit/ISS]
Non dimenticarti di mangiare: la scienza mette appetito!
Il caffè del Balì è a tua disposizione: scopri la proposta del museo. La consumazione non è compresa nel prezzo del biglietto di ingresso. Ti ricordiamo che non è attrezzato per proporre prodotti per celiaci e intolleranze alimentari.
COCKTAIL DALLO SPAZIO: durante gli eventi musicali del 5 e 19 ottobre perché non vieni a provare i nostri cocktail speciali? Li abbiamo creati noi, li puoi trovare solo al museo!
Come sempre non è obbligatorio prenotare dal sito, MA NON SAREMO IN GRADO DI GARANTIRE L’ACCESSO AI NON PRENOTATI, soprattutto in giornate di grande affluenza. Gli ingressi sono ogni mezz’ora per rispettare la capienza delle sale e del planetario; per poterti organizzare al meglio considera una permanenza media di 2 ore. Il parco antistante è pubblico e di libero accesso, mentre il cortile attrezzato sul retro è ad uso dei clienti del bar.
Dal sito è possibile acquistare l’ingresso per queste aperture selezionando il biglietto “Museo + Planetario”. Per accedere agli spettacoli del 5 e 19 ottobre seleziona il biglietto “Musica e Astri” (ricorda che se vuoi visitare il museo devi arrivare un’oretta prima dell’inizio dello spettacolo).
Le tariffe non includono i servizi del punto ristoro interno.
Fondazione “Villa del Balì”
Loc. San Martino snc61036 Colli al Metauro (PU)
0721 892390
info@museodelbali.it