Nell'exhibit l’urto si trasmette dalle sfere spostate a quelle ferme fino a far muovere quelle all’estremità opposta. In generale, la regola seguita dai pendoli di Newton è la seguente: all'altro capo della fila si muovono tante sfere quante ne sposti con il bastone.
Tale comportamento è caratteristico degli urti detti "elastici", in cui si conservano ben due grandezze fisiche, l'energia cinetica e la quantità di moto. Sono caratteristici di corpi rigidi che non si deformano - e quindi non dissipano energia - nello scontro. Poiché le sfere sono identiche e allineate in fila indiana, la conservazione delle grandezze sopracitate si traduce nella conservazione del numero di sfere mosse all'altro capo della fila. Non è sempre così: pensa, ad esempio, al gioco della carambola in cui la pallina bianca colpita dalla stecca urta esattamente al centro, cioè nel punto di contatto fra loro, altre due palline disposte frontalmente. In questo caso dopo l'urto ho il doppio della massa in gioco che si mette in movimento per cui la velocità ne risulta dimezzata, non solo nell'intensità ma anche nella direzione. Insomma con la fisica dietro gli urti puoi prevedere la traiettoria delle palline in gioco!
Oltre agli urti elastici esistono anche quelli anelastici che avvengono quando i due corpi che urtano rimangono incollati tra loro (esempio, un proiettile che si conficca in un sacco di sabbia): si conserva la quantità di moto del sistema, ma non si conserva l'energia cinetica (l'energia viene dissipata in altre forme di energia, esempio deformazione o calore).
Quello del museo è un esempio di urto quasi elastico; l'urto perfettamente elastico esiste solo nel mondo ideale!
The shock will be transmitted from the spheres we’ve moved through the intermediate ones, in order to move the ones on the other side. Newton’s cradle’s rule is the following: the same amount of spheres lifted on one side will always be released on the other side, even if the number of spheres is more than half of the total quantity.
This is typical of the so-called elastic collisions, in which kinetic Energy and momentum are maintained. This is an example of nearly elastic collision, in fact, because of friction, slowdown occurs and not perpetual motion.